Un’angelo di luce
ho sconfitto
nelle tenebre piu’ dense
tra cupe foreste
riflessi d’onde
mi hai guidato
un sottile filo bianco
riflesso opaco
tracciava la via nera
l’asfalto ribollente
nella notte
del taglio di luna calante
ci si perde per ritrovarsi
e si riparte
il viaggio e’ un’incontro
raccogliere frammenti di se’
raccontarli in strofe
a caso
scendendo nel cuore
a dimenticarsi
d’ogni pezzo che
non sono io
con Te
La Chiesa e il Tempio
la Strada
la Foresta
la Citta Tua e
quella dell’uomo solo
il mare
sbalzato dalle ali
il Tuo angelo non ha fretta
ne’ buoni propositi
bellissimo inconfondibile
il suo profumo
l’angelo di luce Ti somiglia
forse
ma non ha essenza
ne’ ombra
Tu la Luce
la Verita’
la Vita